Mujčić

Elvira Mujčić, nata nel 1980 in Jugoslavia, emigrata in Italia a causa della guerra degli anni Novanta, è una scrittrice e traduttrice bosniaca e italiana. Laureata in Lingue e Letterature straniere, ha frequentato la scuola di specializzazione in Psicologia Etno sistemico narrativa, ha pubblicato diversi romanzi, tra cui Al di là del caos: cosa rimane dopo Srebrenica (2007), E se Fuad avesse avuto la dinamite? (2009), La lingua di Ana. Chi sei quando perdi radici e parole? (2012), Sarajevo. La storia di un piccolo tradimento (2012) per Infinito edizioni; Dieci prugne ai fascisti (2016) e Consigli per essere un bravo immigrato (2019) per ElliotHa tradotto opere letterarie e film documentari di autori provenienti da Bosnia, Serbia, Croazia e Montenegro in lingua italiana, tra cui Slavenka Drakulić, Robert Perišić, Vladimir Tasić, Faruk Šehić, Semezdin Mehmedinović. In collaborazione con la Scuola Holden svolge l’attività di mentorship per traduttori emergenti. Vive a Roma.

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