Ali Asgari è un noto regista e sceneggiatore iraniano, autore di film e cortometraggi. Le sue opere riflettono sulle vite precarie di donne e uomini che vivono ai margini della società, nel suo Paese d’origine, l’Iran. Il suo primo cortometraggio, del 2011, Tonight Is Not a Good Night for Dying, è proiettato in oltre quaranta festival di cinema in tutto il mondo.
Emanuela Evangelista, biologa della conservazione e attivista ambientale, vive in un piccolo villaggio remoto nel cuore dell’Amazzonia. Da oltre vent’anni è impegnata nella difesa della foresta, della sua biodiversità e dei suoi popoli. Specializzata nello studio di mammiferi acquatici, è membro SSC dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).
Ferdinando Fagnola, architetto, ha sviluppato negli anni un profondo interesse, maturato durante i suoi viaggi, per l’Africa e in particolare per la cultura Dogon (Mali). Tra i suoi numerosi interventi, la progettazione di svariate esposizioni e in particolare l’ideazione e la realizzazione della mostra Africa.
Matteo Caccia è un narratore, autore e conduttore radiofonico italiano, noto per la sua capacità di raccontare storie di vita quotidiana.
Orsina Simona Pierini è Professore Ordinario in Composizione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Cura mostre e pubblica articoli e saggi, sul progetto moderno e contemporaneo, riletto nella continuità dell’esperienza storica, attraverso i temi dell’abitare e della residenza urbana, dal progetto degli interni fino al ruolo della facciata. Ha pubblicato: Passaggio in Iberia. Percorsi del moderno nell’architettura spagnola contemporanea (Marinotti) e Sulla Facciata.
Gaia Vince, è una scrittrice scientifica e giornalista britannica che esplora l’interazione tra i sistemi umani e l’ambiente planetario. È Honorary Senior Research Fellow presso l’Anthropocene Institute dell’UCL e conduttrice di programmi radiofonici e televisivi della BBC. Ha collaborato con diverse testate tra cui su The Guardian, Nature, New Scientist, The Times e Scientific American. Nel 2015 ha vinto il Royal Society Science Book Prize, prima donna a ottenere questo riconoscimento.
Sarah Gainsforth è ricercatrice indipendente, saggista e giornalista freelance. Scrive di casa, abitare, turismo e trasformazioni urbane per raccontare le disuguaglianze socio-economiche e i divari territoriali prodotti dal capitalismo. Collabora con diverse testate tra cui Internazionale, Il manifesto, la Repubblica, L’Espresso. È autrice di Airbnb città merce. Storie di resistenza alla gentrificazione digitale (DeriveApprodi, 2019), finalista Premio Napoli 2020; Oltre il turismo.
Alireza Khatami è un premiato cineasta iraniano-americano che vive in Canada. I suoi film sono fortemente influenzati dalla ricca tradizione dei cantastorie della tribù iraniana Khamse e indagano l’interconnessione tra memoria, trauma e dinamiche di potere. Ha collaborato con famosi cineasti come il premio Oscar Asghar Farhadi. Il suo lungometraggio di esordio, Oblivion Verses, realizzato durante una residenza artistica a Cannes, ha ricevuto il Premio Orizzonti per la Migliore sceneggiatura e il Premio FIPRESCI.
Gabriele Del Grande , scrittore, giornalista e regista, racconta le migrazioni dal 2006, quando fondò il blog Fortress Europe , primo osservatorio europeo sui naufragi dei migranti nel Mediterraneo. Da allora ha viaggiato come giornalista freelance in una trentina di Paesi tra le due sponde del Mediterraneo, il nord Europa e il Sahel.
David Quammen , divulgatore scientifico, scrittore e giornalista, ha studiato a Yale e a Oxford e oggi vive in Montana. Ha scritto per il National Geographic, Harper’s, Rolling Stone e The New York Times .